INTERNET: POPOLARITA' WEB MISURATA CON CONTATTI DI CHAT
INTERNET: POPOLARITA' WEB MISURATA CON CONTATTI DI CHAT
AIMFIGHT,IL GIOCO LANCIATO DA AOL, E' LA NUOVA MANIA IN USA/ANSA
(ANSA) - NEW YORK, 21 LUG - Si chiama 'AimFight' il nuovo
test on line inventato da 'America on line', uno dei più
popolari provider di servizi Internet degli Stati Uniti, che
infonde autostima a un'intera generazione di giovani internauti
statunitensi. Chi ha più contatti sulla lista degli 'amici di
chat' vince.
Aim, 'America Instant Messaging', rappresenta per circa la
metà dei giovani di età compresa fra i 13 e 25 anni il mezzo
di comunicazione più utilizzato per tenersi costantemente in
contatto con i propri amici e conoscenti, né più né meno
degli sms per i coetanei italiani. L'Im (Instant messaging) è
una chat in cui ogni utente può partecipare a discussioni sui
temi più svariati e aggiungere di volta in volta alla propria
lista personale nuovi 'buddies', ovvero nuovi amici, virtuali e
in carne e ossa, con cui scambiarsi messaggi istantanei. E'
proprio su questa lista che si basa il conteggio per determinare
il vincitore dell"Aimfight'.
I GRADI DI SEPARAZIONE - L'algoritmo che determina la
vittoria non si basa solo sul numero di contatti, ma anche sui
'gradi di separazione' che ogni contatto porta con sé.
Il concetto dei gradi di separazione deriva direttamente
dalla teoria del 'Piccolo mondo' elaborata e pubblicata dal
sociologo americano Stanley Milgram nel 1967 che ha ispirato
un'opera teatrale di John Guare e poi un film di Fred Schepisi.
Un giovane afroamericano, interpretato da Will Smith, riesce
a scalare le vette dell'alta società di Manhattan grazie ai
nuovi contatti ricavati da una rubrica trovata per caso. Il
ragazzo riesce ad avvicinare una coppia di vip (Stockard
Channing e Donald Sutherland), a farseli amici fingendosi figlio
di un famoso attore, e riesce quasi a farsi adottare.
Secondo questa teoria ogni persona sulla faccia della terra
può essere collegata con un'altra qualsiasi utilizzando solo
sei persone compresa se stesso, cioé con solo 5 passaggi.
La teoria, applicata all'Aimfight, prevede che ogni contatto
abbia tanto più peso quanti più contatti porta con sé. Se per
esempio A ha messo nella sua lista due amici B e C, ma B
possiede a sua volta più amici di C, per A, B sarà il più
importante tra i due amici perché porta con sé più nuovi
potenziali contatti.
LA POPOLARITA' SI MISURA IN INTERNET - Questo modo di
misurare la popolarità è diventato, secondo il 'Washington
Post', la nuova misura della vanità tanto che esistono in rete
un buon numero di siti, come thefacebook.com, friendster.com o
myspace.com, in cui ogni utente può vedere quanto il suo
profilo è linkato dagli altri e misurare la sua popolarità
rispetto agli altri confrontando il dato che si aggiorna in
tempo reale.
Un aspetto interessante riguarda però il funzionamento di
Aim.
AIM E GLI ALTRI - Mentre per altri sistemi di
'messaggistica istantanea' come il Messenger di Microsoft o
quello di Yahoo, per poter aggiungere un amico alla propria
lista si ha bisogno del consenso dall'altra parte dello schermo,
con Aim ognuno può aggiungere chi vuole alla propria lista
senza bisogno di consenso.
Se negli altri casi ci vuole l'approvazione con Aim invece
serve, al limite, la disapprovazione per cancellare qualcuno che
non si vuole più o per uscire dalla lista di un 'buddy' su cui
non vogliamo più comparire. Si potrebbe dire che Aim è più
aperta e flessibile degli altri messenger perché finché un
utente aggiunto non decide di bloccare l'altro, rimane nella
lista e 'fa numero'.
In questo modo il conteggio degli amici potrebbe essere
falsato perché ognuno potrebbe aggiungerne un numero grande a
piacere, senza avere mai scambiato nemmeno una riga di testo
con nessuno dei nuovi amici. Ma a quel punto partecipare
all"Aimfight' non sarebbe più nemmeno una forma di vanità
virtuale perché il dato rifletterebbe solo il desiderio della
persona di farsi conoscere sulla rete, ma non il fatto che
effettivamente qualcuno lo conosca davvero.
(ANSA).
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